«colui che è saggio vive con la semplicità dell’Acqua.
Questa non si inchina a nessuno, permane immutabile ed eterna.
Si adegua a ogni recipiente senza sminuirsi di valore;
con il freddo si indurisce come il diamante.
È fragile e impetuosa, utile e armoniosa.
Porta con sé la linfa vitale del divenire,
senza superbia, né vanità.»
水の心 — [Mizu No Kokoro, di Mizuta Kendo]


Ciao! ▽
Mi chiamo Greta Milano e sono nata il 27 Ottobre, classe '88. Nella vita lavoro come Ingegnere Informatico in una multinazionale Giapponese - con sede in Italia - di consulenza e sviluppo del software, NTT Data Italia, ma nel tempo libero mi piace rilassarmi attraverso la pittura. Sono nata a Crotone, Calabria, con una rara patologia delle ossa che sono fragili, tant'è vero che in gergo la mia malattia è nota come "Malattia delle ossa di Cristallo", ossia l'Osteogenesi Imperfetta (*).
La mia disabilità è certamente un limite per tanti, tantissimi versi, ma è stata una forte potenzialità mentale. Non credo nei "se e ma" ed è facile parlare col senno di poi, ma oggi penso di conoscermi a sufficienza da poter dire che in qualche strano, pesante e bizzarro modo, la mia patologia mi ha regalato qualcosa: la possibilità di coltivare negli anni il mio io interiore che, forse, in una società dove la bellezza è il centro di tutto, dove essere perfetti è l'unico biglietto da visita consentito e riconosciuto, avrei trascurato quella parte di me che fa rima con Anima e Mente.

Mi piace cantare sotto la doccia e se non fossi così timida, mi sarebbe piaciuto fare corsi di canto per rendere giustizia alla mia voce che piace a molti, me compresa. Ma soprattutto mi piace dipingere, disegnare e fare corsi artistici - ne sono quasi dipendente! -
Come forse hai letto nella homepage, è un hobby relativamente fresco, quantomeno nella costanza e nell'organizzazione dello studio.
A volte penso che sarebbe stato bello fare l'Accademia delle Belle Arti, perché un ambiente stimolante e dove tutti hanno le stesse tue passioni è un ambiente vincente rispetto a quando l'interesse devi coltivartelo tu, da sola, e ne puoi parlare con pochi. Oggi però inizio a pensare che non sarei così se avessi fatto altri studi, che la mia mente avrebbe una parte in meno e i miei occhi, così come il mio modo di pensare, sarebbero meno completi, troppo monotematici... e che alla fine se si vuole imparare qualcosa, il modo si trova anche al di fuori di sentieri già battuti.

Spero che tu possa rispecchiarti in questo angolo di mondo o che quanto meno tu ti senta a tuo agio. Io di mio cerco di interagire il più possibile e di creare contenuti - sparsi per i social - che possano essere utili e d'ispirazione.

Se ti dovessi chiedere come mai ho scelto quella frase come incipit per descrivere ciò che sono, è perché empatizzo molto con l'elemento dell'acqua, è un potente conduttore, si adatta a ogni contenitore, scava la roccia goccia dopo goccia e la sua pazienza è eterna, così come il suo ciclo di vita nonostante ogni tipo di variabile dell'intorno possibile.
Sul braccio sinistro, ho tatuato il kanji giapponese del mizu proprio perché sento questa forte connessione con l'acqua e il significato deriva da un fondamento delle arti marziali: lo Spirito come l’Acqua, appunto, il "Mizu No Kokoro" di inizio presentazione.

Grazie per essere passata o passato di qua, e di aver letto tutto! Spero di poterti conoscere presto!
Buona ispirazione e buona pittura!


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(*) Questo acquerello ritrae Samuel L. Jackson nei panni di Elijah, personaggio protagonista nel film "Glass (2019)", terzo film sequel e crossover dei precedenti "Unbreakable - Il predestinato (2000)" e "Split (2016)". Elijah nella storia è affetto da Osteogenesi Imperfetta.